a piedi attraverso l’Europa

(il mio cammino)

A seguire le Tappe del mio Cammino di Santu Jacu Asse Centrale da CAGLIARI a PORTO TORRES 440 km

Partenza il 10 Marzo da Cagliari

GIORNODAAKM
Day 1CagliariDolianova34
DAY 2DolianovaSilius24
DAY 3SiliusSiurgus Donigala32
DAY 4Siurgus DonigalaIsili25
DAY 5IsiliLaconi22
DAY 6LaconiBelvì37
DAY 7BelvìSorgono20
DAY 8SorgonoNughedu Santa Vittoria28
DAY 9Nughedu Santa VittoriaSedilo20
DAY 10SediloBolotona27
DAY 11BolotonaBonorva35
DAY 12BonorvaBorutta (Monastero)24
DAY 13BoruttaArdara22
DAY 14ArdaraOssi22
DAY 15OssiSorso23
DAY 16SorsoPorto Torres20

El Camino de Santiago en Cerdeña
Il percorso del cammino di Santu Jacu è in Sardegna (Italia). Attraversa la Sardegna suddividendo i percorsi in asse centrale, variante ovest, variante est e isole.
Il cammino centrale parte da Cagliari a Porto Torres e viceversa, attraversando tutta la Sardegna in un percorso interno dell’isola per circa 440 km.

Prima della partenza, si puo’ ritirare la credenziale del cammino fornita dall’associazione del cammino di Santu Jacu e attraverso la stessa ricevere tutte le informazioni che riguardano alloggi tra donativi, privati e/o municipali dove potersi fermare.
La Credenziale è un documento di viaggio indispensabile, un documento identificativo con i propri dati anagrafici a tutela del pellegrino in cammino e di chi accoglie negli ostelli o alloggi indicati.
Va timbrato e datato almeno una volta al giorno.

Chiaramente vengono indicate delle possibili e consigliate tappe ma ognuno può strutturarsi il percorso come meglio crede in base alle proprie esigenze.

E’ opportuno come per ogni cammino, prima di percorrerlo, contattare l’associazione che sara’ in grado di consigliare il periodo migliore per addentrarsi lungo i vari sentieri e cosa trovare, sia in termini di alloggi che di punti ristoro cibo/acqua.

Immergersi in un viaggio sensoriale fatto di passi cadenzati del corpo che avanza, circondati dai colori, i profumi, i silenzi di una natura a tratti incontaminata. Il verde della macchia mediterranea lungo sentieri spesso abbandonati o poco percorsi ma sentirsi comunque nella via giusta per avanzare. Il clima favorevole ha reso il mio cammino ancora più mirabile, con un cielo chiaro e limpido e un sole a tratti molto caldo.
Percorrere l’Asse Centrale del cammino in Sardegna per me è stata una scelta di collegamento per poter nel voler proseguire prendere la nave verso la Spagna.
Lungo il cammino si attraversano piccoli borghi e paesi che sembrano fermi nel tempo. Pochi abitanti, semplicità nel vivere, buon cibo e accoglienza. Non manca la curiosità verso “lo straniero” che arriva in paese. Elemento che porta al raccontarsi se si vuole e a condividere i propri passi con chi resta affascinato nel momento in cui si raccontano le avventure dei tanti km percorsi a piedi.
Attraversare i paesi è anche cultura. Una finestra aperta alle tradizioni Sarde fatte di buon cibo e buon vino ma anche di tanto artigianato.
Il vivere lento dei paesi lo si percepisce e ti avvolge con calore ed entrare nel cammino diventa un filo di collegamento invisibile e unico.
Non mancano le chiese di San Giacomo da visitare. Non sempre sono aperte ma vale sempre la pena girare un po’ il posto aggiungendo qualche passo in più.

Mi limiterò per scelta a indicare solo i posti dove ho alloggiato tra i miei preferiti.
Lo stare bene o male in una struttura è soggettivo e personalmente non sono interessata a esprimere feedback negativi.
In ogni tappa ho trovato un alloggio e questo è ciò che conta in cammino.
Prima di mettersi in viaggio è opportuno prendere visione e contatto con l’associazione del cammino. Fornirà le indicazioni necessarie e il supporto per gli alloggi.
Trovate nel sito la lista alloggi, numeri di telefono, email, indirizzi delle strutture b&b. I prezzi sono indicativi e vanno aggiornati.

Referenti per la consegna di Credenziali e Testimonium (si prega di chiamare prima per fissare appuntamento)

PORTO TORRES: Ufficio turistico nella stazione marittima, aperto il mattino in inverno; tutto il giorno in stagione- credenziali e testimonium.

CAGLIARI: Massimiliano Puddu, 3382986136

OLBIA: Dana Ricciu tel 3465253674

SANT’ANTIOCO: Marina Scibilia p/o l’isola dell’ottica tel 3925132245

SORGONO: b&b di Pietro e Graziella, via Emilia 6, tel 3934787013

MANDAS: via Cagliari 90 p/o Roberto Tocco 3346196722 oppure da Marcella Pisano, via san Giacomo 19, tel 3914007493

email: amicidelcamminodisantujacu@gmail.com
sito web www.camminando.eu
facebook: gruppo: amici del cammino di Santu Jacu
pagina: il cammino di Santu Jacu-Santiago in Sardegna

SPAGNA
Almeria una tra le bellissime città della Spagna. Parte da qui il cammino di Mozárabe.
Si puo’ prendere contatto con l’associazione del cammino per ritirare la credenziale e avere dettagliate indicazioni sulle tappe, percorsi e alloggi privati e/o municipali donativo dove potersi fermare.

Da a Mérida proseguendo su VIA DE LA PLATA con deviazione verso il SANABRESE per poi arrivare a SANTIAGO DI COMPOSTELA.

GIORNODAAKM
DAY 1 AlmeriaRioja15
DAY 2RiojaAlboloduy 24
day 3 AlboloduyAbla28
day 4AblaHuéneja21
day 5 HuénejaAlquife18
day 6AlquifeGuadix24
day 7GuadixLa Peza22
day 8La PezaQuéntar28
day 9QuéntarGranada19
day 10 GranadaPinos Puente19
day 11Pinos PuenteMures (openmind)28
day 12 Mures (openmind)Alcaudete25
day 13AlcaudeteBaena25
day 14 BaenaEspejo29
day 15 EspejoCórdoba37
day 16CórdobaEl Vacar 27
day 17El Vacar Casa Rural Mina Guillermin26
day 18Casa Rural Mina GuillerminVilladurque21
day 19VilladurqueHinojosa del Duque23
day 20 Hinojosa del DuqueMonterubio de la Serena30
day 21 Monterubio de la SerenaCastuera18
day 22CastueraCampanario20
day 23CampanarioLa Haba20
day 24La HabaMedellín 18
day 25Medellín Torrefrenege18
day 26TorrefrenegeTrujiallons14



Dopo Trujiallons si arriva a MERIDA il Cammino prosegue sulla Via de la Plata

giornodaakm
day 27TrujiallonsEl Carrascalejo22
day 28El CarrascalejoAlcuéscar20
day 29 AlcuéscarValdesalor25
day 30ValdesalorCasar de Caceres24
day 31 Casar de CaceresCañaveral27
day 32CañaveralGalisteo28
day 33GalisteoHostales Asturias40
day 34Hostales AsturiasBaños de Montemayor19
day 35Baños de MontemayorFuenterroble de Salvatierra32
day 36Fuenterroble de SalvatierraSan Pedro de Rozados28
day 37San Pedro de RozadosSalamanca21
day 38SalamancaEl cubo del vino38
day 39El cubo del vinoZamora36
day 40ZamoraFontanillas de Castro31
day 41Fontanillas de CastroTabàra35
day 42TabàraOlleros de ter36
day 43Olleros de terMombuey23
day 44MombueyPuebla de Sanabria27
day 45Puebla de SanabriaLubian28
day 46LubianA Gudiña24
day 47A GudiñaLaza35
day 48LazaAlbergueria11
day 49AlbergueriaXunqueira de Ambía21
day 50Xunqueira de AmbíaOseira31
day 51OseiraOurense21
day 52OurenseBotos21
day 53BotosBandeira21
DAY 54 BandeiraOuteiro16
day 55OuteiroSantiago de Compostela16


IL Cammino di Mozárabe mi ha conquistata fin dalla pima tappa. Per quanto avessi già percorso i 440 km del cammino in Sardegna, la sosta di una settimana ha reso alla mente e al corpo il km 0 di Almeria in mio nuovo punto di partenza.
L’inizio di un nuovo cammino verso Santiago di Compostela. Nessuna pianificazione solo il procedere verso la meta del giorno e la successiva passo dopo passo. Il cammino di Mozárabe soprattutto fino a Granada e’ perfettamente segnalato. Ho guardato la traccia e il telefono pochissime volte lungo tutto il cammino. L’associazione fornisce non solo l’aiuto e il supporto ma anche un dettagliato elenco degli alloggi municipali in donativo presenti lungo il cammino.
In linea generale si è accolti nella struttura dai volontari dell’associazione che si prendono cura del pellegrino dall’accoglienza, alla colazione e alla cena comunitaria. Il tutto in donativo (che non vuol dire gratis) ma che permette a chiunque di poter dare quello che può o vuole.
Non solo considero questa parte del cammino ben strutturata ma anche bellissima, incredibilmente affascinante curata, segnalata. Ho camminato con tanti pellegrini e conosciuto pellegrini con i quali sono rimasta in contatto per tutto e oltre il cammino.

SPAGNA


Non conosco le statistiche ufficiali credo che il cammino del nord registri una presenza meritevole di nota di pellegrini ogni anno. Forse il secondo cammino più ricercato dopo chiaramente il cammino francese decisamente conosciuto e ormai molto frequentato.
Percorrerlo controcorrente è stata un ottima idea e una stupenda esperienza.
Mi sono arricchita dell’incontro con i tanti pellegrini lungo tutto il cammino, durante i pernotti nei vari municipali pubblici, pochi i privati in cui sono stata.
Ho ricercato nel mio camminare di fermarmi anche in paesi che per via della mancanza di servizi, venivano spesso superati o non considerati.
Questo mi ha permesso di trovarmi diverse volte in strutture a donativo municipali completamente sola.
Caricavo cibo o bevanda dal market che spesso stava anche a 5 km di distanza poi ero tranquilla senza dover spendere oltre il donativo o importo richiesto come da tariffa base municipale.


DA SANTIAGO DI COMPOSTELA VERSO IRUN Irún

GIORNODAAkm
DAY 56SANTIAGO DI COMPOSTELASANTA IRENE
(vicino a “A Rúa”)
22,5
DAY 57SANTA IRENE
(vicino a “A Rúa”)
VILANOVA27,7
DAY 58VILANOVALa Cabaña23
DAY 59La CabañaBaamonde24
DAY 60BaamondeVilalba21
DAY 61VilalbaGontán18
DAY 62GontánLourenzá21
DAY 63LourenzáVilela20
DAY 64VilelaRibadeo7
DAY 65RibadeoLa Caridad21
DAY 66La CaridadLuarca30
DAY 67LuarcaVila de Mouros18
DAY 68Vila de MourosLuiña22
DAY 69LuiñaSAN MIGUEL31
DAY 70SAN MIGUELGijón32
DAY 71GijónCAMPING DEVA8
DAY 72CAMPING DEVASebrayo26
DAY 73SebrayoCAMPING PAYA SAUCES29
DAY 74CAMPING PAYA SAUCESPOO29
DAY 75POOPendueles16
DAY 76PenduelesSan Vicente de la Barquera26
DAY 77San Vicente de la BarqueraSantillana del Mar27
DAY 78Santillana del MarSANTANDER37
DAY 79SANTANDERGüemes12
DAY 80GüemesLAREDO25
DAY 81LAREDOCastro-Urdiales24
DAY 82Castro-UrdialesPORTUGALETE28
DAY 83PORTUGALETELezama23
DAY 84LezamaZARABENTA29
DAY 85ZARABENTAMarkina19
DAY 86MarkinaIbiri Auzoa 24
DAY 87Ibiri Auzoa DEBA7
DAY 88DEBAAskizu20
DAY 89AskizuLAS DOCE TRIBUS35
DAY 90LAS DOCE TRIBUSIRUN (Irún)27

E’ un cammino che merita di essere percorso. La Costa e le sue meravigliose spiagge e scogliere, le città di mare ricche di storia con tutta la sua armoniosa vitalità e accoglienza, si sente e nutre ogni passo e ogni incontro.
Troppo battuto per me. Non vivo il viaggio fermandomi o sostando a lungo nei posti affollati.
Evito sia le grandi città – che amo girare da turista non da pellegrina- sia le spiagge meravigliose se spoglie, chiassose se con troppi turisti.
Questo chiaramente non ha impedito di godermi della sua bellezza nei momenti e nei tempi giusti e in base alla mia naturale esigenza.
Quindi è un cammino in grado di arricchire chiunque senza deludere nessuno.
L’ultima settimana per me, la prima per chi percorre il sentiero come da normale direzione verso Santiago di Compostela, è la più tosta da attraversare.

La difficoltà è reale e ritengo sia dettata anche dal fatto che il pellegrino che parte da Irun non sia preparato ad affrontare un percorso a tratti ostico, impervio – un trekking direi- che se percorso con la pioggia presenta tratti scivolosi e poco percorribili.
Avendo già percorso più di 2000 km le gambe allenate e mente e corpo in buona sintonia, non ho accusato troppo la difficoltà del percorso.
La pioggia non mi ha impedito di avanzare e fortunatamente le indicazioni erano buone quindi anche la mancanza di segnale non ha creato problemi. Ho camminato per 34 giorni lungo la via del Nord con due giorni di pausa.

Tutte le informazioni relative al Cammino del Nord si trovano su molte App da GRONZE, NINJA, CAMINO LOVE
Da confrontare per poter ottenere una maggiore chiarezza e volendo sicurezza sulle strutture municipali in donativo o private presenti lungo il percorso.

Siamo al confine con la Francia.
Questo percorso è una buona soluzione per arrivare a SJPDP in pochi giorni.
Nessuna difficoltà. Sicuramente va vissuta come un tratto di passaggio con tanto asfalto ma dei borghi e cittadine incantevoli, ricche e turisticamente attive. Non mancano le prelibatezze locali.

GIORNODAakm
DAY 91IRUNASCAIN20
DAY 92ASCAINESPELLETE25
DAY 93ESPELLETESJPDP21

Tracce Gps Wikilok

FRANCIA
Lascio SJPDP per iniziare il nuovo percorso verso Arles. Per collegarmi al cammino di Arles prendo la GR 78 fino a Oloron-Sainte-Marie. Questo cammino volendolo percorrere tutto parte da Lourdes.

DA SJPDP A Oloron-Sainte-Marie I CIRCA 80 KM

giornodaakm
DAY 94SJPDPSaint-Just-Ibarre24
DAY 95Saint-Just-IbarreMauléon-Licharre23
DAY 96Mauléon-LicharreL’Hôpital-Saint-Blaise19
DAY 97L’Hôpital-Saint-BlaiseOloronSainteMarie23

Ho prese tracce e indicazioni dalle app. gronze e cammino love seguendo suggerimenti ricevuti da Andrea Vitiello fb amici della via postumia

FRANCIA

DA OloronSainteMarie A ARLES

GIORNODAAkm
DAY 98Oloron-Sainte-MarieLacommande18
DAY 99LacommandeMorlaàs 34
DAY 100Morlaàs Maubourguet 36
DAY 101Maubourguet Monlezun24
DAY 102MonlezunMontesquiou21 (domenica 4 luglio)
DAY 103MontesquiouAuch28
DAY 104AuchGicaro36
DAY 105GicaroLéguevin29
DAY 106Léguevin (Canal du Midi)écluse du Sanglier45
DAY 107écluse du SanglierLa Goutille
(+3 km dal cammino)
19
DAY 108La GoutilleRevel30
DAY 109RevelCastres36
DAY 110CastresAnglés37
DAY 111AnglésLa Salvetat Sur Agout18
DAY 112La Salvetat Sur AgoutDevès31,5
day 113DevèsSaint-Gervais-sur-Mar17
DAY 114Saint-Gervais-sur-MarLunas30
DAY 115LunasLodève17
DAY 116LodèveSaint-Jean-de-la-Blaquière16
DAY 117Saint-Jean-de-la-BlaquièreSaint-Jean-de-la-Désert26
DAY 118Saint-Jean-de-la-DésertMontarnaud21,6
DAY 119MontarnaudMontpellier21
DAY 120MontpellierSaint-Christol26
DAY 121Saint-ChristolVauvert24
DAY 122VauvertArles36

Lasciarsi sorprendere dal cammino.
La via di Arles o via Tolosana mi a accolta, sfamata, nutrita nello spirito. Mi ha conquistata con tutta la sua bellezza. Messa alla prova nei sentieri da percorrere o decisioni da prendere. Mi ha spesso spogliata delle mie sicurezze e aiutata a superare le insicurezze facendole diventare nuova energia.
Ho pianto di felicità e gratitudine. Sono stata accolta diverse volte lungo il cammino.
Donne prevalentemente Donne. Solo una volta ho ricevuto accoglienza a casa di un Signore in piena montagna in Slovenia ma sempre con l’aiuto di contatti dati dalle associazioni del cammino.
L’incontro così casuale invece è quell’incontro che ti porta a sentirti dove devi essere proprio per viverti quel tempo e quell’esperienza.
Accolta, sfamata con un calore familiare. Quel tocco che rinforza lo spirito e infonde nuova energia.

Le informazioni le ho ricercate confrontando le diverse app tra cui Gronze o Caminolove, tra i suggerimenti di Andrea Vitiello e di una pellegrina Donatella che ho conosciuto lungo la via del Nord.

Percorso ricchissimo di incontri e strutturato benissimo. Grazie all’incontro con un pellegrino italiano Marco che percorreva il suo cammino da Roma verso Fatima, ho avuto informazioni e il contatto di riferimento del responsabile dell’associazione lungo la via GR653.
Questa parte del cammino va’ in qualche modo pianificata con l’aiuto dell’associazione Amitiés Jacquaires. Il referente della zona che si sta’ percorrendo aiutera’ a trovare alloggi e o strutture private dove potersi fermare. Rigorosamente con credenziale e documento d’identita’ garanzia a tutela di chi accoglie che conferma di essere pellegrini in cammino.

DA ARLES A MONTONE

Giornodaakm
DAY 123ArlesLe Paradou16
DAY 124Le ParadouEyguières28
DAY 125EyguièresÉguilles 34
DAY 126ÉguillesPuyloubier34
DAY 127PuyloubierSaint-Maximin-la-Sainte-Baume20
DAY 128Saint-Maximin-la-Sainte-Baumele Val25
DAY 129le ValLe Thoronet22
DAY 130Le ThoronetLe Muy34
DAY 131Le MuySaint-Raphaël31
DAY 132Saint-RaphaëlThéoule-sur-Mer28
DAY 133Théoule-sur-MerValbonne32
DAY 134ValbonneGattières33
DAY 135GattièresCastagniers13
DAY 136CastagniersSanctuaire de Laghet23

Si rientra a casa sempre più ricchi di quando si è partiti e la vera ricchezza è fatta non soltanto dal nutrimento che il silenzio regala a chi decide di ascoltarsi attraverso esso ma soprattutto la vera ricchezza sono gli incontri d’anime del cammino. Ho avuto il privilegio di essere accolta a casa di donne meravigliose. Persone di spessore d’animo e di cuore. Ho avuto il privilegio di ascoltare le loro storie e attraverso la sincerita’ delle loro parole ritrovarmi partecipe e altrettanto limpida nel propormi con la mia storia. Ho avuto il dono del silenzio in luoghi dove il silenzio regna come pace interiore e di preghiera ricevendo accoglienza e calore come una sorella. Ho ricevuto sorrisi, abbracci, condivisioni, sono stata sfamata e accudita

Dalla FRANCIA mi lascio alle spalle la citta’ di MENTONE e arrivo in ITALIA.
La via della Costa mostra la sua meraviglia in quasi 200 km di mare e spiagge.

giornodaakm
DAY 137SANTUARIO DE LAGHETBORDIGHERA38
DAY 138BORDIGHERAIMPERIA35
DAY 139IMPERIAALBENGA40
DAY 140ALBENGASPOTORNO30
DAY 141SPOTORNOGENOVA(Veltri)45

Ho volato! Almeno questa è stata la percezione reale di questi quasi 200 km con tappe lunghe a tratti complicate ma pianeggianti. Sicuramente affrontare un percorso costiero con lunghi litorali di bellissime spiagge è sicuramente meno difficile di un continuo sali e scendi ma il caldo e la massiccia presenza turistica non sono stati facili da sostenere. Non è piacevole adattarsi al rumore e alla confusione dopo tanto camminare in solitaria e in silenzio.

L’esperienza è stata ancora più intensa perché ho preso la decisione di pormi totalmente come pellegrina e di affidarmi alla provvidenza e all’accoglienza.
Ogni sera controllavo per il giorno dopo solo come ipotesi del dove fermarmi ma per tutto il percorso non ho mai prenotato.

Il rischio di non trovare un posto dove dormire spesso ha messo alla prova il mio stato d’animo creando non pochi pensieri conflittuali. Non é facile, non è scontato affidarsi totalmente alla provvidenza, all’accoglienza. Siamo disabituati a fidarci o a dare fiducia che tutto diventa estremamente altalenante.
La provvidenza però arriva e spesso siamo proprio noi a fare la differenza tra un risultato e un altro.
Basta crederci? Basta essere umili e chiedere? Basta adattarsi senza pretese? Forse si, forse no. Non ho risposte e non aspiro ad averne ma per mia esperienza posso esprimere il mio pensiero, che mi sono ritrovata spesso a pensare di essere esattamente dove dovevo essere e li capitava l’accoglienza.
(Racconterò di tante situazioni a testimonianza del mio pensiero – chiaramente è solo la mia esperienza)

Tramite il contatto dell’associazione che accompagna i pellegrini lungo la via Aurelia ho avuto il contatto di Mario che invia un elenco di possibili alloggi lungo il percorso. Tra cui chiese o privati con strutture dormitorio dove potersi fermare.

ITALIA DEL NORD DA GENOVA A AQUILEIA.

Un cammino tutto da scoprire. La bellezza dell’Italia si ritrova anche qui in un percorso non conosciuto, non battuto da chi non abita la zona ma da molti attraversato lungo le piste ciclabili che collegano gran parte del cammino.
Non uso la bici, non la amo particolarmente ma il problema più grande è legato alla mia cardiopatia. Non posso sostenere lo sforzo fisico di km di sali e scendi. Ciò non toglie che apprezzo molto la possibilità che anche a chi và a piedi come me permette una pista ciclabile.
Ma la via Postumia è fatta di bellissime città, di boschi, di sentieri selvaggi o vigne perfette, di canali, di incontri.

La meraviglia per me è stata l’accoglienza che ho trovato. Ho camminato da pellegrina attraversando la nostra Italia rivolta verso l’accoglienza delle parrocchie dove non avevo alternative di donativo o di accoglienza per pellegrini con una tariffa accessibile.
Quando si percorre una via tanto lunga e di tanti mesi non è possibile affrontare costi giornalieri elevati. Almeno non nel mio caso.
Così per quasi 830 km ( più gli altri 200 della costa) ho camminato con il mio zaino e ho chiesto accoglienza, ho bussato alle parrocchie ricevendo anche dei No (Non tutte le parrocchie hanno un oratorio o la presenza di un Padre che possa dare accoglienza) ma sono stata molto fortunata.
Ho ricevuto tanto, ho ricevuto un tetto dove poter mettere il mio sacco a pelo e sentirmi al sicuro.


Da GENOVA A AQUILEIA

giorno daakm
142genova(veltri)Pietralavezzara32,5
143PietralavezzaraVOLTAGGIO20
144VOLTAGGIOSERRAVALLE SCRIVIA27
145SERRAVALLE SCRIVIABERZANO TORTONA33
146BERZANO TORTONASANTA GIULIETTA35
147SANTA GIULIETTAALBARETO34,4
148ALBARETOPIACENZA28,5
149PIACENZACREMONA41
150CREMONA10 km da cremona10
15110 km da cremonaCASALMAGGIORE35
152CASALMAGGIORERIVALTA SUL MINCIO39
153RIVALTA SUL MINCIOPESCHIERA DEL GARDA38
154PESCHIERA DEL GARDAsettimo25
155settimoverona10
156veronaSAN BONIFACIO35
157SAN BONIFACIOBRENDOLA 28
158BRENDOLA CAMISANO VICENTINO35
159CAMISANO VICENTINOcittadella26
160cittadellaBADOERE31
161BADOERETREVISO 15
162TREVISO CAPOSILE36
163CAPOSILESALGARETE28
164SALGARETESANSTINO DI LIVENZA27,7
165SANSTINO DI LIVENZAPORTOGUARO25
166PORTOGUAROMAZZANO DEL TURGNANO40
167MAZZANO DEL TURGNANOaquileia36

La Via Postumia e’ stata in qualche modo riportata alla luce da un lavoro di anni svolto da un pellegrino, un camminatore che l’ha tracciata, ha preso i contatti con privati o centri di accoglienza, ha nel corso degli anni, tanti anni, creato una tabella di contatti e mappato in modo direi impeccabile il sentiero e le varianti possibili.
Non ho riscontrato delle difficoltà lungo il cammino, non ingestibili vuoi perché è Italia e non esiste difficoltà di comunicazione e anche per il supporto e le indicazioni fornite dall’Associazione della via Postumia.
L’Italia in generale o in questo caso l’Italia del Nord,in questo percorso, non é abituata ai pellegrini, ai camminatori con lo zaino in spalla che macinano tanti chilometri.
Ho spesso avuto sguardi o approcci non proprio accoglienti almeno fino al “Buongiorno” o al successivo spiegare cosa e dove stavo andando o da dove stavo arrivando.
Credo fermamente che Andrea Vitiello abbia visto bene a investire tempo e direi anche denaro su questo percorso.

Troppe volte diamo per scontato il sacrificio e l’impegno di chi mappa, traccia, consolida un idea in realtà dopo anni. Sono una camminatrice e mi piace avanzare giorno per giorno con il mio zaino lungo i sentieri e avere una traccia da seguire, un consiglio, suggerimento e iter da seguire (base) poi valutabile.

Quindi non mi prendo i meriti che non ho. Ero sola lungo il cammino, ho camminato per tanti mesi e affrontato tutte le difficoltà dell’incertezza del viversi intensamente giorno dopo giorno in vie nuove, sempre avanti e altrove. Oltre anche se stessi. Però è grazie ai consigli di Andrea Vitiello che ho agito con più tranquillità e con una linea da seguire. Così come in Spagna da associazioni del cammino e in Francia da Associazioni e pellegrini.

Tutti i contatti utili li troverete contattando l’associazione. Avendo deciso di percorrere il cammino in donativo e per accoglienza non trovo corretto indicare il posto dove ho dormito ma volendo in base alle tabelle si può capire.


email INFO.VIAPOSTUMIA@GMAIL.COM
fb pg amici della via postumia
gruppo amici della via postumia
Tutte le indicazioni con tracce gps da scaricare, alloggi lungo il percorso, suggerimenti o informazioni dettagliate potete riceverle da Andrea Vitiello Responsabile Associazione Amici della Via Postumia tramite i suoi canali preposti.


Una Via Flavia per esigenze personali solo di due tappe ma è un percorso che merita di essere attraversato nella sua intierezza.
Via di collegamento verso Trieste per poi salire in Slovenia.

giorno daakm
168aquileiamonfalcone23
169monfalconetrieste32

Due giorni incredibilmente pieni. Non mi soffermo sulle bellezze sia di Aquileia che di Trieste ma sugli incontri e l’esperienza di condivisione e accoglienza che ho vissuto. Ancora oggi a distanza di mesi contatti vivi e continuativi.

Anche per la via Flavia i riferimenti importanti di alloggi si possono trovare tramite l’associazione di Andrea Vitiello INFO.VIAPOSTUMIA@GMAIL.COM

SLOVENIA
TI RESTA NEL CUORE.
DA TRIESTE A DOBROVNIK CIRCA 350 KM DI STRAORDINARIA BELLEZZA.

giornodaakm
170triesteavber22
171avberrazdrto30
172razdrtoplanina22
173planinaVRHNIKA19
174VRHNIKAlubjana20
175lubjanatunijce29
176tunijcevransko33
177vranskokladnart36,8
178kladnartPoljčane22
179PoljčanePtuj32
180PtujOrmož18
181Ormož Slamnjak(Ljutomer)21
182 Slamnjak(Ljutomer)Dobrovnik26,5

Ungheria.
La VIA PANNONIA è un percorso che attraversa l’UNGHERIA da DOBROVNIK fino a BUDAPEST.
Non è il Cammino Ufficiale dell’Ungheria ma permette di attraversarla percorrendo un asse centrale tra le zone più belle e ricche del territorio lungo il Lago Balaton.
Dal km 0 a Budapest, tappa finale del mio cammino, inizia il Cammino Hungaro (percorso nel 2023 ) e anche quel Cammino considerato di collegamento per percorrere il Cammino D’Europa che dall’Ungheria porta verso l’Austria e da li attraverso diversi sentieri fino ad attraversare la Svizzera e entrare in Francia e Spagna fino a Santiago di Compostela.

Da DOBROVNIK A BUDAPEST 345 KM

GIOVEDI 17 OTTOBRE 2024

GIORNODAakm
183DobrovnikNemesnép13
184NemesnépBecsvölgye20
185BecsvölgyeHahót39
186HahótHévíz36
187HévízLesenceistvánd17
188LesenceistvándPécsely 42
189Pécsely Veszprém 22
190Veszprém Bakonykút36
191BakonykútCsákvár 34
192Csákvár Szárliget28
193SzárligetZsámbék24,5
194ZsámbékBudapest32

Indubbiamente il cammino merita di essere percorso. Manca di strutture adeguate ma è comunque presente una rete di alloggi a cui rivolgersi che permettono trattamenti di favore e di accoglienza a prezzi sostenibili. Le informazioni si possono avere sempre attraverso il contatto della via Postumia. Mi sono ritagliata molti spazi di totale isolamento, la connessione internet è spesso assente ed è necessario stare molto attenti. Senza la traccia la via Pannonia risulta difficile e spesso si rischia di seguire altri sentieri e di incrociare zone franate e inaccessibili.
L’opportuna analisi del percorso prima di addentrarmi in tratti di foresta e isolamento è fondamentale. Prendere contatto via email con le strutture del cammino è indispensabile. Non sono molte e spesso sono chiuse. Ci si può rivolgere al responsabile Ungherese che può prendere contatti e aiutare nella pianificazione del percorso o a prenotare nelle strutture indicate.

Per quanto sia stata la mia prima volta lungo la Via Pannonia, mi portavo dietro l’esperienza già fatta in Ungheria lungo il Cammino Hungaro.
Mi sono ritrovata subito nella bellezza di una terra così ricca di vegetazione, di alberi, di altitudine e isolamento. Il ricordo dei passi del passato ha cadenzato molto il ritmo dei passi che stavo percorrendo e l’inevitabile pensiero che stavo andando incontro agli ultimi km del mio lungo incredibile cammino, rendevano il mio avanzare ancora più emozionante.

Credetemi che le foto non rendono il giusto omaggio alla bellezza di questi sentieri, sottoboschi, panorami e quel selvaggio e solitario che spezza il fiato allo scricchiolio di un semplice fogliame. Sentirsi osservati era quasi diventato normalità.
La natura ha mille occhi e sorveglia silenziosa chi attraversa la via.